Il Mulino di Roio. - Roio del Sangro, Provincia di Chieti

Svetlana P.

Questo è un posto meraviglioso. Il ristorante si trova in montagna, tra gli alberi, vicino al fiume. Abbiamo pranzato con il rumore dell'acqua che scorreva. Gli scoiattoli saltavano su gli alberi. L'interno del ristorante è molto accogliente e bello, tutto è pensato nei minimi dettagli. Abbiamo preso piatti tradizionali di questa regione, tutto era molto gustoso, soprattutto la pasta al tartufo🤤 E mi è piaciuto soprattutto il formaggio caciocavallo al forno🔥

Mariangelo B.

Antico Mulino ad acqua nascosto tra i boschi dell' alta Valle del Sangro. Poco distante dal Lago di Bomba.
Cucina tradizionale Abruzzese, struttura ricavata recuperando il vecchio mulino, personale disponibile e cordiale, formato per lo più da giovani ragazzi.
Il mulino è adiacente ad un ruscello (che alimentava la macina) e in estate è possibile pranzare all' aperto, circondati dal bosco.
Ci sono stato per il Ferragosto. Pranzo ottimo ed abbondante.
Gnocchi, Crespelle al tartufo, zuppe di legumi e pecora alla callara tra le pietanze provate

Maria D. C.

Il posto è immerso nella natura. Gli ultimi due chilometri per arrivare al ristorante sono su strada secondaria un po’ messa male. Scelta del cibo basica. Menù con i classici con tartufo e pomodoro, la classica tagliata, bistecca e gli arrosti, ma comunque buoni sia i primi ed anche i secondi. Gentilezza dei camerieri. Peccato per la scarsa scelta dei dolci. Era disponibile solo la millefoglie e un tiramisù, nonostante fossimo i primi ad aver ordinato ed essere andati via prima. Nel complesso buono.

Mariana C.

Una bellissima esperienza, il luogo è curato e tranquillo. C'è la possibilità di mangiare all'interno ma anche all'esterno. Proprietario attento e disponibile nel farci visitare la struttura e raccontare la storia del mulino. Cibo di qualità

Maurizio S.

Immerso nella natura, contornato di vegetazione e ruscelli accessibili ai cani e anche loro ben accetti nel ristorante. Servizio preciso e puntuale e gustare le specialità offerte dallo chef non ha paragoni.

vittorio R.

Bellissimo e immerso nella natura, cibo di ottima qualità e con tantissime portate, tutti prodotti tipici locali, emozionante mangiare in un vecchio mulino ed ammirare la struttura antica, ancora conservata in maniera impeccabile... consiglio vivamente anche una passeggiata nei vari percorsi, così da farsi coccolare dalla natura... ho avuto la fortuna di fotografare il punto storico dove si uniscono 2 fiumi ... Epico

Marco S.

Un posto davvero molto bello immerso nel verde dove sembra che il tempo si sia fermato legno pietra a vista camino....piatti ottimi dagli antipasti ai primi alla carne dove poter gustare anche sapori tipici e "diversi" prezzi buoni merita una maggiore visibilità secondo me perché vale davvero la pena fare una sosta qui.....

Alessio F.

Bellissimo locale in una splendida zona naturalistica.

Probabilmente, in date diverse dal 15 di agosto, la cucina e la sala lavorano meglio ma oggi il servizio è stato a mio avviso scadente.

Nonostante avvisato alla prenotazione con diverse settimane di anticipo, e nuovamente all'arrivo, le intolleranze non sono state tenute in conto in nessuna delle portate. C'era glutine nell'antipasto, non c'era del pane per celiaci e tantomeno un dessert, come invece c'è stato per tutti gli altri commensali.
Il primo è stato addirittura cucinato dopo che tutti avevano finito il primo "normale" e ahimè era anche colloso. Ci passi sopra, può capitare. L'agnello nel secondo, a detta di tutti al tavolo, aveva cattivo odore e le patate sono state servite crude. Il cerasuolo è finito prima di arrivare ai primi, costringendo a mischiare i vini durante il pasto. Ai camerieri, quando chiesto di rabboccare le caraffe di acqua, bisognava richiederlo spesso due volte, e alla fine hanno raccolto tutte le caraffe quasi un ora prima della fine del pasto levandole dal tavolo.

Forse avrei dovuto lamentarmi nel pagare il conto invece di scrivere qui, ma spero che questa brutta recensione possa diventare uno sprono a far riflettere la gestione e magari servire due tavoli in meno e a servire meglio quelli che la cucina e la sala riescono a fare, con la speranza di rivederci in un altra circostanza e poter tornare sui miei passi con una recensione migliore.