Centro Diurno "Casa di gioia" (ex Art. 60 Regolamento Regionale n.4/2007) - Gioia del Colle, Città Metropolitana di Bari

Indirizzo: Via Don Rocco Passiatore, 70023 Gioia del Colle BA, Italia.
Telefono: 0802372150.

Specialità: Centro di riabilitazione.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 1 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 1/5.

📌 Posizione di Centro Diurno "Casa di gioia" (ex Art. 60 Regolamento Regionale n.4/2007)

Centro Diurno

⏰ Orario di apertura di Centro Diurno "Casa di gioia" (ex Art. 60 Regolamento Regionale n.4/2007)

  • Lunedì: 08–16
  • Martedì: 08–16
  • Mercoledì: 08–16
  • Giovedì: 08–16
  • Venerdì: 08–16
  • Sabato: 08–13
  • Domenica: Chiuso

El Centro Diurno "Casa di gioia" (ex Art. 60 Regolamento Regionale n. 4/2007) è un centro di riabilitazione situato in Italia, precisamente a Gioia del Colle BA, nella Via Don Rocco Passiatore 70023. Questo centro offre servizi specializzati per la riabilitazione e il supporto a persone con disabilità o in situazioni di fragilità.

Tra le caratteristiche principali del centro, si segnala l'accessibilità per le sedi a rotelle sia all'ingresso che nel parcheggio. Questo è un aspetto molto importante per garantire la mobilità e l'autonomia delle persone con disabilità motorie.

Il Centro Diurno "Casa di gioia" è stato valutato dai clienti con una media di opinioni di 1/5 su Google My Business. A oggi, l'azienda ha ricevuto una sola recensione, il che potrebbe indicare che è un centro poco conosciuto o recente. Tuttavia, è importante leggere attentamente le recensioni per comprendere meglio l'esperienza dei clienti e le prestazioni del centro.

Per contattare il Centro Diurno "Casa di gioia", è possibile chiamare il numero di telefono 0802372150. Si prega di notare che potrebbe esserci un costo per le chiamate a questo numero.

👍 Recensioni di Centro Diurno "Casa di gioia" (ex Art. 60 Regolamento Regionale n.4/2007)

Centro Diurno
Giuseppe P.
1/5

Centro “di educazione sociale” ma il signor Michele è il primo ineducato e non rispetta il lavoro degli altri

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